Come Raffreddare il Computer

Qualora il computer si comporti in modo inconsueto una decina di minuti dopo l’accensione e ritorni a funzionare normalmente solo quando viene lasciato spento per una mezz’ora, è perché probabilmente si verifica un surriscaldamento: bisogna ristabilire la ventilazione interna sopprimendo i “punti caldi” e le sacche di aria stagnante.

La fisica indica che il calore originato dai chip del computer non si può distruggere, ma solo spostare all’e­sterno del cabinet.

Non è costantemente basilare attaccare ventole e altri sistemi di refrigerazione, perché a volte basta risistemare di pochi centimetri schede e cavi interni per sbrigare la seccatura.

I cavi piatti devono essere mantenuti ben lontani dalle ventole di raffreddamento della Cpu e della scheda video, per non ostacolare il corso dell’aria di raffreddamento.

La matassa di cavi piatti e i connettori liberi dell’alimentatore si possono ripiegare nei vani inutilizzati dalle periferiche o nello spazio tra la scheda madre e gli alloggiamenti da 3,5 pollici; mentre l’ammasso di cavi che collega l’alimentatore alla scheda madre dovrebbe transitare dietro il processore, mai di fronte alla ventola.

Per fermare i cavi in una data posizione ci sono diverse possibilità.

I cavi piatti si fissano con gli appositi fermagli in plastica, che fanno parte del corredo di accessori dei cabinet assemblati e che si possono per questo acquistare nei negozi di computer. I cavi di alimentazione e i fasci di cavi si possono fissare con le fascette autobloccanti in nylon (in vendita nei negozi di materiale elettrico) oppure con il filo di plastica per giardinaggio, dotato di armatura in fil di ferro interna. Anche se ha un’apparenza poco seria, ha il vantaggio di essere riposizionabile, perciò chi apre di frequente il computer lo preferisce.

Una soluzione simile, più ordinata ma anche molto più costosa, è rappresentata dalle fascette in velcro per cablaggi audio/video professionali.

Il metodo primo di refrigerazione dell’intero computer è la ventola dell’alimentatore. Le feritoie sull’involucro dell’alimentatore non devono essere chiuse dai cavi di collegamento alle periferiche o pieni di polvere, in caso contrario la temperatura interna potrebbe eccedere i 55 gradi.

Al di sopra di questa soglia, la sicurezza dei componenti è intaccata e il pc diventa volubile. La temperatura interna del computer si misura nella zona nella parte posteriore della scheda grafica e si può monitorare usando un comune termometro elettronico per automobili oppure servendosi delle funzioni di sorveglianza tipiche delle schede madri di qualità.